Regionali 2019: chi vuol essere presidente?
di Andrea Matta
Oltre 1300 candidati, 24 liste e 7 candidati presidente.
Sono questi i numeri delle prossime elezioni regionali in programma domenica 24 febbraio in Sardegna.
Candidati presidente
L’attuale Governatore, Francesco Pigliaru, ha deciso di non ricandidarsi e così, la coalizione di centrosinistra, sarà guidata da Massimo Zedda, attuale sindaco di Cagliari.
Il centrodestra risponde con Christian Solinas, senatore del Psd’Az, ex assessore regionale al Turismo nella giunta Cappellacci.
Il Movimento 5 Stelle, dopo il passo indietro di Mario Puddu, ex primo cittadino di Assemini condannato in rito abbreviato ad un anno per abuso d’ufficio, punta su Francesco Desogus, che ha vinto la consultazione online tra gli attivisti (450 voti su 1350 votanti).
In lizza anche Paolo Maninchedda, ex assessore ai Lavori Pubblici della giunta Pigliaru e leader del Partito dei Sardi.
Anche lui è uscito vincitore da una competizione online, le Primarias (15.452 voti su 18.065 votanti).
Il primo ad avanzare la candidatura a governatore dell’isola è stato Andrea Murgia, funzionario della Commissione Europea, candidato con la lista Autodeterminatzione.
Nuova candidatura alla carica di presidente per Mauro Pili, già presidente della Regione dal 2001 al 2003, ex deputato di Forza Italia e ora candidato con la lista Sardi Liberi.
L’ultimo candidato, in ordine di tempo, è il giornalista Vindice Lecis, candidato con la lista Sinistra Sarda.