C’è anche la Fondazione Domus de Luna Onlus tra le associazioni che hanno firmato la lettera aperta al governo per chiedere un #decretobambini. Tra le proposte lanciate dalla rete di associazioni: costituire task force locali tra scuola, autorità giudiziarie, servizi sociali, sanitari e terzo settore; proseguire con gli interventi urgenti di tutela per mettere in protezione le vittime; sensibilizzare le forze dell’ordine nel gestire nel modo corretto le chiamate di aiuto che ricevono da questi bambini; supporto per spesa alimentare, vestiti e materiali per l’igiene personale; aiuto per la continuità scolastica fornendo tablet o pc e materiale di cartoleria, laddove prevista, la garanzia del diritto di visita protetta dei figli con il genitore non convivente. È possibile sottoscrivere la lettera su Change.org
La fondazione cagliaritana, nonostante le difficoltà, prosegue il suo lavoro con i bambini e i ragazzi che hanno bisogno di aiuto. «Siamo nei guai. Ma per rispetto di chi sta veramente male, di chi piange e trema per i propri cari, dobbiamo tenere duro, con determinazione e fiducia. Pensando a tanti piccoli e meno piccoli che dipendono anche dalle nostre scelte e dalla nostra forza, oggi più di ieri – spiega in una nota il presidente Ugo Bressanello – Sono tanti a chiederci aggiornamenti su bambini e ragazzi in Comunità, sulle attività dell’Exmè e della Polisportiva Popolare, che vogliono sapere dei Buoni e Cattivi, che si preoccupano per gli amici di Codice Segreto. È proprio in questi frangenti che si vede la differenza, grazie di cuore a chi la sta facendo»
Bressanello racconta come procede il lavoro nelle diverse realtà «Nelle comunità, dove siamo pieni di bambini e ragazzi che vorrebbero poter uscire, impegnati tutto il giorno e tutti i giorni in mille diverse attività. Con educatori e volontari a fare turni esagerati, con le famiglie da rasserenare perché sono proibiti i contatti, con una situazione logistica ed economica al limite. Ma con un’energia e una passione che raramente ho visto mettere in campo, cuore e non solo cuore»
«L’aiuto viene anche da chi ha ridotto o mutato il proprio quotidiano, come all’Exmè. Diversi operatori e volontari del Centro Sociale sono impegnati anche nelle Comunità mentre altri cercano di dare una mano a chi ne ha più bisogno, seguendo a distanza, distribuendo alimenti, continuando con quelle attività che si possono mantenere nel rispetto delle regole (ad esempio, cerchiamo di non interrompere le misure in alternativa alla detenzione, impegnando i nostri in pulizie e manutenzioni).Come con le famiglie che hanno bambini e ragazzi a scuola e che cerchiamo di aiutare al telefono o al computer, lo stesso fanno gli operatori e i volontari di Codice Segreto con i ragazzi speciali, alleviando non poco un quotidiano talora veramente complesso da gestire»
Il vasto mondo di Domus de Luna continua il suo lavoro anche grazie ai social: «I Buoni e Cattivi hanno invece sospeso tutte le attività. I ragazzi e le mamme che lavorano con orgoglio in Locanda, al Circolo, nelle Camere, sono da qualche giorno tutti a casa. C’è però un’intensa attività on line a mantenere vive le relazioni, a darsi una mano nelle piccole e meno piccole difficoltà di questo particolare quotidiano. Per loro – prosegue Bressanello – stiamo cercando con urgenza un aiuto economico presso le istituzioni pubbliche e le fondazioni amiche perché si superi questo momento di grande difficoltà, potendo così ripartire sereni nei mesi a venire. Speriamo nelle misure del Governo, nelle contribuzioni dei privati e magari di qualche ente locale illuminato. Dobbiamo pagare più di quaranta stipendi senza incassare niente ma abbiamo ricevuto la fiducia del Banco di Sardegna che subito ha assicurato sostegno ad un’impresa sociale che può e deve solo continuare a crescere e fare bene»
«Contiamo di superare questo difficile periodo, cercando di fare tesoro anche di questa brutta esperienza per migliorare qualcosa, pensando al futuro» conclude il presidente che ricorda la campagna online per aiutare la fondazione attraverso una raccolta fondi.
Per Domus de Luna, le buone notizie arrivano dalla Fondazione De Agostini che ha deciso di far sentire la propria vicinanza ad alcune associazioni e cooperative con cui collabora da diversi anni. La Fondazione ha deciso di stanziare una somma complessiva di 200.000 Euro. per condividere un piano di sostegno alle persone con fragilità che più di tutti soffrono in questo periodo.