La rappresentazione scenica organizzata dal “Teatro dell’Anime” diretto da Elisa Piano
Un folto e caloroso pubblico ha fatto da cornice all’esito scenico del laboratorio annuale di teatro condotto dalla regista Elisa Piano. Un laboratorio che è stato frequentato con assiduità e passione per nove mesi e che ha permesso al gruppo di allievi di cimentarsi in due importanti opere teatrali di due grandi drammaturghi. L’avaro di Molière e Le nozze di Cechov sono state interpretate con grande professionalità suscitando un sentito apprezzamento degli spettatori anche per l’impatto visivo esaltato dai costumi di scena.
Tradizioni, storia, canti popolari, arte. È un bellissimo concentrato di cultura quello da cui scaturisce e trae la propria linfa il festival internazionale del folklore di Quartu: la Sciampitta, ormai riconosciuta come patrimonio identitario della città e inserita da anni nel network dei grandi eventi regionali, perché in grado di promuovere la Sardegna anche fuori dai confini nazionali.
Ed è tutto pronto ormai per la 38^ edizione, che si terrà da sabato 15 a giovedì 20 luglio. Sei giorni di spettacoli, tutti in città, con la possibilità quest’anno di assistere alle esibizioni di gruppi folk provenienti da Ecuador, Portogallo, Perù e Grecia. Europa e Sudamerica quindi, ma ci saranno anche i gruppi locali, come ‘Su Idanu’, ‘Su Scrignu de Campidanu’, ‘Nodas’, ‘Gioventudi’ e ovviamente l’associazione Città di Quarto 1928, da sempre organizzatrice della manifestazione.
Non solo. Anche quest’anno è infatti in programma l’apporto dei gruppi sardi non quartesi: dai Tamburini e Trombettieri della Sartiglia di Oristano ai ‘Kellarious’ di Selargius. E poi la tradizione abbraccerà la contemporaneità grazie ai concerti di Antonio Pani, Lavinia Viscuso il gruppo etnico ‘A Ballare”. Non mancherà come sempre la voce di Peppino Patteri; e per la musica ecco anche i contributi della Scuola Civica Luigi Rachel e dell’associazione Incontri musicali. Parteciperà inoltre l’associazione Artifizio.
In attesa della prima serata, con la tradizionale messa dei popoli, la cerimonia al Monumento ai caduti e la sfilata nel centro città prima dell’apertura di rassegna in piazza, sabato 8 luglio è andato in scena il prologo: la presentazione del libro ‘Sa Crai’ di Igor Melis, con letture di Carlo Antonio Angioni e Margherita Puddu moderatrice, ha già fatto registrare una folta presenza di pubblico, a testimonianza dell’attesa e dell’interesse suscitato dalla manifestazione.
Il teatro centrale degli spettacoli sarà ancora una volta la piazza Mercato Civico, con la serata finale di mercoledì 14 che andrà in onda anche in diretta televisiva. Ulteriori iniziative ed eventi sono previsti presso l’Ex Caserma dei Cappuccini di via Brigata Sassari e nella storica dimora campidanese Sa Dom’e Farra.
Quasi a fare da cornice alla rassegna spazio anche all’arte, con due mostre allestite negli spazi comunali: una dedicata ai costumi sardi, a cura dell’associazione Su Scrignu de Campidanu, e una promossa da Bruno Secci, intitolata ‘Mediterranea’, tra pittura e scultura, con la partecipazione di diversi artisti locali.
La grande affluenza di persone prevista in occasione degli spettacoli ha reso necessario adottare opportune misure finalizzate a disciplinare il traffico veicolare in relazione alle esigenze della circolazione e per motivi riguardanti la pubblica incolumità. Tutti i dettagli sono consultabili nell’ordinanza in allegato.
Quartu è quindi ancora una volta pronta a porsi come esempio di dialogo e interazione tra popoli. Un concentrato di folklore, carico di energia e allegria, invaderà la città, pronta a corrispondere con il consueto interesse per la cultura e per le danze di popoli provenienti da lontano. Una settimana di parteciparazione corale che è diventata tradizione nella tradizione.
Si è tenuto questa mattina, sabato 27 maggio 2023, presso la sala Benedetto XVI della Curia arcivescovile di Cagliari, l’incontro finalizzato alla presentazione dell’utilizzo dei fondi 8xMille in Diocesi, promosso dal Servizio Sovvenire in collaborazione con l’Ufficio delle Comunicazioni sociali.
Sovvenire è il servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica e sono diversi i valori ecclesiali e civili alla base: a partire da una visione di Chiesa-comunione, passando per la solidarietà e perequazione, per arrivare alla corresponsabilità e alla trasparenza.
La mattinata di lavori, coordinata dalla responsabile della comunicazione del Servizio Sovvenire in Diocesi Maria Chiara Cugusi e dalla vicedirettrice dell’Ufficio comunicazioni sociali Maria Luisa Secchi, è stata scandita da due momenti fondamentali. Il primo dedicato alla narrazione dell’8xMille in Italia e alla presentazione dei dati relativi alla Chiesa di Cagliari, e il secondo riservato alle testimonianze da parte di laici e consacrati, che hanno raccontato diverse esperienze concrete nate grazie al valore di questo prezioso strumento.
Alla prima sessione hanno partecipato, ciascuno con un proprio intervento, il vescovo monsignor Giuseppe Baturi, il responsabile nazionale del servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni, l’economo don Giuseppe Camboni e il direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali e l’edilizia di culto don Mario Pili.
È stata inoltre l’occasione per presentare il nuovo progetto comunicativo dedicato al Sovvenire, voluto dalla Diocesi e curato dal servizio diocesano in collaborazione con l’Ufficio per le comunicazioni sociali della Chiesa di Cagliari.
Oltre alla stampa di un inserto informativo, inserito sull’ultimo numero del settimanale diocesano Il Portico, sono stati prodotti e divulgati due video documentaristici che raccontano le esperienze dell’8xMille sul territorio.
Arriva l’estate ed ecco anche anche Sciampitta, la festa internazionale del folklore organizzata dall’Associazione ‘Città di Quarto 1928’ e patrocinata dal Comune di Quartu. Tradizioni, balli, colori e allegria saranno come sempre alla base della rassegna, che dopo il prologo di fine giugno entra in questi giorni nel vivo.
Quartu ancora una volta si rende protagonista di un bell’esempio di dialogo e interazione tra popoli. Diventa fulcro del folklore isolano per colorarsi ed accendersi di allegria. Anche quest’anno la città si prepara all’appuntamento con la solita curiosità e ammirazione verso danze tipiche di popoli provenienti da lontano, testimoni di entusiasmo, portatori di fratellanza e veri protagonisti della manifestazione folkloristica.
Anno dopo anno Sciampitta si rinnova, ma sempre nel rispetto della tradizione. Per l’edizione numero 37 il programma prevede spettacoli dal 15 al 20 luglio, non solo a Quartu, ma anche nei paesi che, coinvolti nell’iniziativa, offriranno le loro piazze come location d’eccezione: Maracalagonis (il 15), Carbonia (il 17), Sant’Anna Arresi (il 18) e Muravera (il 19).
Ad affiancare l’associazione ‘Città di Quarto 1928’, gli altri gruppi cittadini ‘Froris de Beranu’ e ‘Su Idanu’, la Scuola Civica di musica Luigi Rachel e l’associazione Incontri Musicali. Ci saranno poi altri contributi sardi, con i Gruppi Folk Serbariu e Muraverese, l’associazione folkloristica Santa Maria di Flumentepido e l’associazione Nodas, Centro studi di musica popolare. Inoltre parteciperanno all’evento Francesco Morittu, Gianfranco Meloni, Peppino Patteri, Tonio Pani e i Nur.
Cinque i gruppi provenienti quest’anno dall’estero, in rappresentazione di ben tre continenti: Europa, Africa e America. In particolare dalla Croazia sarà presente la Ensamble Matija Gubec di Karlovac, dalla Serbia l’Ensamble Spanac di Belgrado e dall’Irlanda il Gruppo Glee’s. Più lunghi invece i viaggi delle associazioni provenienti dal Messico, con il Gruppo Topiltzin di San Luis Potosi, e dal Kenia, con il Dance Ensemble di Nairobi.
Il fulcro della rassegna resta Quartu. Sabato 16 nella Basilica di Sant’Elena alle 19 è prevista la Messa dei Popoli, cui farà seguito la deposizione dei fiori al Monumento ai Caduti e la sfilata per le vie del centro, che da piazza Azuni arriverà sino al rientro in piazza Dessì, dove, alle 21.15 si apriranno le danze.
Sempre nella piazza del mercato civico domenica notte è in programma il concerto di Tonio Pani e i Nur. Inoltre lunedì mattina, alle 11, i gruppi saranno ricevuti dall’Amministrazione Comunale nella Sala Affreschi dell’Ex Convento dei Cappuccini. All’incontro con le istituzioni farà seguito la Sciampitta nel Gusto, dove la cucina etnica diventerà protagonista. In serata poi ancora balli ed esibizioni in via Eligio Porcu e nelle piazze Sacro Cuore, Santa Lucia, Santa Maria. Mercoledì 20 la chiusura della rassegna con lo spettacolo finale in diretta su Videolina, alla presenza di tutti i gruppi partecipanti.
Il 27 Maggio, nella sede di Arcoiris ODV ETS a Quartu Sant’Elena, si è tenuta una sfilata di moda curata da due stilisti d’eccezione. Diarra Kouroma e Ebrima Sanneh sono infatti due richiedenti asilo che tramite il progetto “Oltre ogni muro un volto”, guidati dall’Associazione La Matrioska, hanno completato un percorso di formazione sartoriale.
Kouroma e Sanneh e hanno partecipato al progetto della CMV Per e finanziato dalla fondazione Migrantes per un complessivo di 60 ore. Seguiti da una formatrice professionista, i due sarti hanno potuto apprendere diverse tecniche di cucito e combinarle con le loro esperienze e idee pregresse.
Sanneh cuciva ancora prima di arrivare in Italia, sviluppando così una collezione dallo stile sincretico che unisce tecniche e tradizioni. Kouroma é alla sua prima esperienza di cucito e si è detto felice di aver potuto vivere un’esperienza così professionalizzante.
Oltre all’associazione la Matrioska, i due sarti protagonisti hanno potuto contare sul sostegno di numerose realtà locali. Infatti, il progetto ha ricevuto ulteriori finanziamenti dagli alunni dell’Università della Terza Età e da un Liceo di Villacidro. Inoltre, ha potuto contare sull’Associazione Interculturale Arcoiris ODV ETS che ha fornito location e collaborazione e sull’agenzia di eventi Seconda Stella. Partner del progetto anche la comunità Il Sicomoro, la Caritas della Diocesi di Cagliari e il Comune di Quartu Sant’Elena.
Le Wardrobe Collection esclusive create da Diarra Kouroma e Ebrima Sanneh sono disponibili da Urban Pep a Cagliari.