Educare per crescere
Editoriale n.3 di Novembre 2018
di Andrea Matta
Il viaggio di Profilo Sociale fa rotta verso l’educazione. La trasmissione dei valori positivi, la crescita personale, il rispetto degli altri, delle regole e la voglia di riscatto. Una vera e propria sfida ai giorni d’oggi. Quando pensiamo all’educazione, la prima immagine che ci viene in mente è quella della scuola. Sedie, banchi, alunni, professori, famiglie. Chi guarda oltre il presente ragiona su quelli che possono essere gli investimenti, non solo sulle strutture ma anche quelli sul “materiale umano”, la base su cui costruire una nuova classe dirigente. Investire su scuola e ricerca deve essere una delle priorità di questo Paese. La partita che si sta giocando in Parlamento con l’approvazione della Legge di Bilancio vedrà l’istruzione sconfitta se si attueranno i temuti tagli da trenta milioni così ripartiti: 8 milioni per l’istruzione del primo ciclo; 3 milioni per il secondo ciclo; 3 per l’aggiornamento e il reclutamento dei dirigenti scolastici e del personale e 15 milioni per l’università. Il compito di investire sulla scuola tocca dunque agli enti locali, le cui casse sono già in crisi. A questo aggiungiamo il problema della dispersione scolastica e del bullismo, per citare due dei temi più comuni.
Per continuare a leggere l’articolo clicca qui
alunni, andrea matta, banchi, crescita personale, editoriale, educazione, famiglie, investimenti, legge di bilancio, materiale umano, professori, profilo sociale, regole, ricerca, rispetto degli altri, scula, sedie, sfida, tagli, trasmissione di valori positivi, voglia di riscatto