fbpx

Tag: coronavirus

Quartu, seconda vittima in città per il coronavirus

Seconda vittima quartese per il Coronavirus. Lo ha comunicato nella serata di venerdì, il primo cittadino Stefano Delunas, che ha espresso le condoglianze ai familiari e ai parenti dell’uomo che si è spento nel reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale Santissima Trinità.

Per Delunas è un annuncio che non avrebbe mai voluto dare alla città che si sta dimostrando capace di costanti gesti di solidarietà con un animo profondamente sensibile. Le forze dell’ordine, prosegue il primo cittadino, insieme alle associazioni di Protezione Civile che stanno lavorando per controllare il territorio e informare la popolazione ma ancora oggi mi appello al senso civico di tutti i cittadini: state a casa

Coronavirus, il filo diretto con gli psicologi sardi

Paure, ansie, angosce e solitudini. L’Ordine degli psicologi della Sardegna ha attivato il “filo diretto psicologico coronavirus Covid-19”: due numeri di telefono per assistenza psicologica gratuita. Il numero verde 800197500 e il numero di cellulare 3791663230 sono attivi tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00.

Il servizio, organizzato dall’Ordine degli Psicologi della Sardegna in collaborazione con le associazioni: Psicologi per i popoli, Croce Rossa Italiana, SIPEM e EMDR ITALIA, è svolto da psicologhe e psicologi con notevole esperienza ed è gratuito e diretto a tutte le cittadine e i cittadini. In due settimane di attività, i contatti sono stati duecento e provengono da tutta Italia e moltissimi dalla Sardegna.

Nei giorni scorsi, la presidente dell’Ordine regionale, Angela Quaquero, ha ricordato che la consulenza offre un aiuto concreto alla gestione e controllo delle proprie emozioni e a farne uno strumento di forza per agire in mondo corretto: «non bisogna vergognarsi di avere paura, perché la paura ci spinge a chiedere, confrontarci, a capire che cosa è giusto o non è giusto fare, quali azioni mettere in campo, come comportarci nelle diverse situazioni – si legge in una nota – Un comportamento corretto, nel rispetto delle indicazioni che sono state fornite dalle autorità sanitarie, è di per sé uno modo efficace per contrastare il diffondersi del contagio»

L’ordine propone anche un vademecum psicologico, in lingua sarda, per i cittadini.

Cotone e fettucce: mascherine “fatte in casa” per Quartu Soccorso

Continuano gli appelli dei gruppi di volontari alla ricerca di mascherine chirurgiche per continuare ad operare durante l’emergenza coronavirus.

Nella serata di mercoledì, con un post sulla sua pagina facebook, l’associazione Quartu Soccorso ha ringraziato una cittadina che ha creato, in casa, delle mascherine con una funzionalità simile a quelle chirurgiche e che permettono di interagire con il paziente garantendo maggiore sicurezza. «Il materiale utilizzato da questa cittadina è un triplo strato di cotone (leggermente più grande rispetto a quello industriale, caratterizzato da un materiale elastico) con delle fettucce per chiudere la mascherina posteriormente al capo» spiega l’associazione.

«Purtroppo, in questo triste periodo che stiamo attraversando, reperire le classiche mascherine chirurgiche è diventato impossibile e per poter continuare ad operare sono fondamentali» si legge sulla pagina, prima dell’appello: « Nel caso voleste collaborare con noi, ve ne saremmo infinitamente grati. Anche donazioni in piccole quantità potrebbero fare la differenza in questo periodo. Rimaniamo disponibili per qualsiasi chiarimento o collaborazione. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per potervi continuare ad aiutare».

La serata si è conclusa con la consegna delle pizze agli operatori in servizio nella ambulanze medicalizzate (in gergo Mike) e i volontari del 118 grazie alle donazioni dei cittadini.

Social, le challenge accorciano le distanze

[Daniele Lecca]

#IoRestoACasa, è questo l’hashtag ufficiale che spopola sui social in questi ultimi giorni. I social mostrano la loro vera identità, unire, stroncare le distanze, diventano quaderni su cui scrivere pensieri. Dai più piccoli ai più grandi, tutti collegati in rete per sentire meno la mancanza di cari, amici e non solo. Le dirette spopolano su facebook e Instagram, da Fiorello a Chiara Ferragni, tutti live per fare compagnia a migliaia di fan a casa. Non solo dirette ma anche le challenge sono le protagoniste di questi tempi, per combattere la noia. 

View this post on Instagram

#coronavirus #iorestoacasa

A post shared by Rosario Fiorello (@rosario_fiorello) on

Partiamo da #blackandwhite, una challenge tutta al femminile, basta condividere una propria foto in bianco e nero, nominando altre ragazze: «Troppo spesso noi donne ci critichiamo invece di sostenerci e vedere che ognuna è bella a modo suo. Siamo belle come siamo. Siamo le prime a doverci accettare! Carica una foto in cui appari sola in bianco e nero ed etichetta altre donne per fare lo stesso. Ti scelgo perché sei bella e mi ispiri. Diamo qualcosa di positivo. Costruirci invece che distruggere».

Continuiamo con #TorneremoAViaggiare, si posta una foto di un viaggio già fatto per non dimenticare i posti favolosi che abbiamo visitato e che vorremo visitare.

Non mancano anche le challenge per i più piccoli, come #AndràTuttoBene, che consiste nel disegnare arcobaleni su fogli e lenzuola, un messaggio di speranza verso il futuro.

La Sportivo Challenge, la Baby Challenge o la Pigiama Challenge sono tutte molto simili, basterà condividere una foto in tenuta sportiva o durante un workout, una foto da piccoli o una foto in pigiama.

Arriviamo anche alle più strane come la Neomelodico Challenge che consiste nel condividere una canzone neomelodica e taggare alcuni amici che faranno lo stesso come la Carota Challenge in cui ognuno deve disegnare una carota, fare lo screen e condividerla taggando altri amici.

Tutte challenge molto simpatiche per combattere la noia, ora tocca te scegline una e tagga i tuoi amici.

Coronavirus, nuovo modello per le autodichiarazioni

Il Ministero degli Interni ha rilasciato un nuovo modello per le autodichiarazioni in caso di spostamenti.

Rispetto al precedente, il nuovo modulo contiene una nuova voce con la quale il cittadino interessato, deve autodichiarare di non trovarsi nella condizione di «divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus “COVID-19″»

Secondo quanto comunicato dal sito interno.gov.it, il nuovo modello prevede che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione attestando che la stessa venga restituita in sua presenza e dopo l’identificazione del dichiarante. In questo modo, «il cittadino viene esonerato dall’onere di allegare all’autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità». 

PS logo inverted


Profilo Sociale - Periodico Online

Editore: Starter s.c.s. - Quartu Sant'Elena (CA), via Eligio Porcu 116 - P.Iva 03564920928

Direttore responsabile Andrea Matta - Registrazione Tribunale di Cagliari n.4 del 26 aprile 2018

Hosting provider: Netsons s.r.l. - Pescara (PE), via Tirino 99 - P.Iva 01838660684

Webdesign e sviluppo: Nicola Cabras, Starter scs