Vita, umanità e risate
di Andrea Matta
«Il trapianto è l’atto più democratico che ci sia». Parola di Francesco Abate, giornalista e scrittore cagliaritano, che martedì 28 agosto ha presentato il suo libro Torpedone Trapiantati, edito da Einaudi Stile Libero, al Poetto di Quartu. Durante l’incontro, organizzato dalla Cooperativa Starter e dal chiosco Controvento davanti ad un pubblico numeroso e attento, Abate si è raccontato passando dalla gita dell’Associazione Prometeo a Regnos Altos – storia intorno alla quale ruota il romanzo – all’immagine di Andrea Parodi nell’ultima sua apparizione in pubblico: «Andrea cantò per se e per noi. Diventò enorme, e costrinse la malattia a vergognarsi» scrive Abate nel suo libro.
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