Si può fare: spazi pubblici valorizzati
Tre i gruppi di studenti liceali per altrettante proposte progettuali espressione di cittadinanza attiva giovanile; comunità scolastiche resilienti che riprendono percorsi educativi in presenza pur con le limitazioni dettate dalla contingente emergenza pandemica.
È la rete nazionale SI PUÒ FARE, con capofila Cantiere Giovani e realizzata con il sostegno del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali e del partner cofinanziatore l’Associazione Arcoiris ODV.
Lunedì 27 e martedì 28 settembre, nel corso di eventi che mirano a rigenerare spazi pubblici nella comunità locale, saranno presentate le azioni realizzate dai microprogetti giovanili selezionati e sostenuti dal bando.
Lunedì 27 ore 11.30, progetto Sa terra arricca de historia, portavoce del gruppo Sonia Ruggeri:
presentazione di quattro video documentari sul lavoro di ricerca realizzato su villa Fadda-Cappai, costumi tradizionali, vini e dolci di Quartu Sant’Elena. Con l’obiettivo di continuare a valorizzare saperi materiali ed immateriali parte dell’identità culturale quartese seguirà l’intervento di testimonial e artisti locali.
Martedì 28 ore 10.00, progetto Mariposa e domu, portavoce del gruppo Davide Lubrano:
inaugurazione della “botanoteca” nell’area cortiliva sud interna al nuovo plesso del Liceo Motzo, riqualificata a giardino botanico con la messa a dimora di oltre 100 piante endemiche della Sardegna.
Martedì 28 ore 11.00, progetto La fantasia di un altro mondo, portavoce del gruppo Claudia Venturi:
inaugurazione del corner bookcrossing.
[Foto: Pagina Facebook Arcoiris ODV]