Elezioni Regionali 2019, si vota il 24 febbraio
Le prossime elezioni regionali si terranno domenica 24 febbraio. Il governatore Francesco Pigliaru ha firmato il decreto che indice la consultazione e che verrà pubblicato sul Bollettino della Regione (BUAS) il prossimo 10 gennaio in contemporanea con l’affissione dei manifesti in tutti i 377 comuni sardi. Da quella data, partiti e coalizioni avranno dal terzo e al quarto giorno successivo alla pubblicazione per presentare simboli e apparentamenti.
Al momento sono sei i candidati alla carica di presidente della Regione. Il primo ad annunciare la sua candidatura è stato Andrea Murgia (Autoderminazione), poi Massimo Zedda (centrosinistra), Christian Solinas (centrodestra), Francesco Desogus (M5S), Paolo Maninchedda per il Partito dei Sardi e Mauro Pili per Sardi Liberi (Unidos e Progres). La lista potrebbe allungarsi con la settima candidata, Ines Pisano. Sulla candidatura della magistrata pesa l’incognita del raggiungimento di firme per potersi candidare.
Antipasto della partita delle regionali è fissato per il domenica 20 gennaio con l’elezione supplettiva per la Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Cagliari 1 per la sostituzione del deputato M5S, Andrea Mura, dimessosi qualche mese fa. Quattro i candidati in lizza: Andrea Frailis (Progressisti di Sardegna, centrosinistra); Daniela Noli (centrodestra); Luca Caschili (M5S); Enrico Balletto (CasaPound). Saranno chiamati al voto 250mila elettori dei comuni Cagliari, Burcei, Maracalagonis, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sinnai e Villasimius.