
Prosegue l’ampliamento della fabbrica di bombe di Domusnovas
Prosegue l’intervento per l’ampliamento della fabbrica di bombe di Domusnovas.
L’Assessorato all’Ambiente dopo l’esamina dell’istruttoria, ha escluso un’ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale.
La Giunta regionale ne ha preso atto e ha ricevuto in ordinanza le norme ambientali che vincolano gli interventi del progetto che, comunque, andrà sottoposto all’autorizzazione delle amministrazioni territoriali competenti.
L’ampliamento consisterà
nella realizzazione, all’interno del campo prove, di un’area scoperta di circa 150 metri quadri protetta da terrapieni dell’altezza di 4 metri e di un piccolo locale esterno all’area, destinato alla postazione per l’operatore.
Gli Uffici lavorano secondo le disposizioni di legge e nell’autonomia dovuta a una struttura tecnica che abbiamo sempre rispettato.
Sul piano politico resta ferma la posizione già espressa dalla giunta Pigliaru nella nota inviata al presidente Conte.
Siamo assolutamente convinti che i diritti umani siano una priorità non negoziabile, […] la Germania ha già bloccato la vendita di armi al Paese e chiediamo al Governo italiano di fare altrettanto.
Identificare la Sardegna come luogo da cui partono le bombe è quanto di più negativo possiamo auspicare per la nostra popolazione.
Per quanto riguarda i posti di lavoro, continueremo a sollecitare il governo per una riconversione dell’intera produzione di armi in Sardegna
Donatella Spano – Assessore a difesa dell’ambiente
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