fbpx

Tag: musica

HV

Horror Vacui: a Monserrato l’arte si fa collettività

Il 6 maggio ha avuto luogo Horror Vacui, primo di una serie di incontri con protagonista l’arte locale nelle sue declinazioni.

Gianmarco Stara e Alessandro “Cavunazzo” Bardi. Crediti: Horror Vacui

L’evento si è svolto nella sede di Sirio Teatro a Monserrato, per tutta la giornata del 6 maggio a partire dalle 15 e 30. A presentare la serata due stand up comedian cagliaritani, Matteo Pilloni e Sara Corona. Quest’ultima, insieme a Ilaria Barbara Cardile e Gianmarco Stara compone il collettivo informale omonimo responsabile dell’evento e attivo nel cagliaritano e nei suoi dintorni.

Dedalo & Dan.

Sul palco musicisti, poeti, slammer e interpreti della scena di Cagliari e dintorni, alternati agli sketch comici dei due presentatori, ma anche pittori e artisti visuali.
Infatti il palco è stato circondato di opere d’arte, trasformando le esibizioni in una mostra multimediale, complice la regia e il gioco di luci.

Spunkie

“Horror Vacui intende essere il canovaccio per una serie di eventi simili che mirino a creare momenti di arte e condivisione” ha spiegato Ilaria Barbara Cardile, co-organizzatrice. “Servono spazi artistici adatti alle esigenza della comunità artistica”. Inoltre, a detta di Gianmarco Stara “questo è vero specialmente dopo questi anni di vuoto causati dalla pandemia. Esprimersi si fa necessario”.

bboy

CONOSCER-SI: A Quartu cinema e breakdance contro il disagio giovanile

Quartu Sant’Elena partecipa al progetto Conoscer-Si con due iniziative sui mondi della danza e delle immagini: breakdance e cinema low cost. I destinatari sono i ragazzi residenti che intraprenderanno il percorso nella scuola di Via Vespucci. Le iscrizioni sono aperte fino all’11 aprile.

Dopo l’esperienza delle precedenti edizioni l’organizzazione ha deciso di ampliare la platea e la fascia di età dei beneficiari. Infatti, nell’edizione 2020/2021 si partiva dagli undici anni 11 mentre da quest’anno si parte dai 6 per arrivare ai 19 anni). I giovani rappresentano infatti la fascia di età più condizionata dall’emergenza sanitaria da Covid -19.

Attraverso i percorsi formativi il progetto intende favorire le relazioni fra i partecipanti senza dimenticare l’importanza del benessere personale realizzato attraverso le modalità artistiche. A partecipare a quest’edizione sono i Comuni di Teulada, Monastir, Donori e Quartu Sant’Elena attraverso il coordinamento dell’ Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo e delle scuole.

“I giovani infatti stanno percorrendo un cammino verso l’età adulta che necessita di particolare attenzione verso la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze individuali.” ha riferito l’Associazione Enti Locali. “Ancora, il progetto mira allo sviluppo di alcune capacità fondamentali come la coscienza delle proprie azioni, la capacità di apprendere da ciò che si vive, la disponibilità al confronto e al cambiamento.”

Le due pratiche fondanti del progetto saranno il cinema a basso costo e la breakdance. La prima vuole guidare gli allievi attraverso lo studio e l’analisi delle varie fasi di realizzazione di un cortometraggio mettendo i giovani a conoscenza del processo filmico e generando, se possibile, spettatori sempre più consapevoli del cinema e dei suoi media di trasmissione . Il tutto verrà studiato e realizzato tramite smartphone e altre attrezzature facilmente reperibili, in modo da azzerare i costi di produzione dell’opera cinematografica.

“Durante il laboratorio, gli allievi realizzeranno una breve produzione cinematografica all’interno della quale si divideranno i compiti secondo criteri di funzionalità e, dopo aver elaborato soggetto e sceneggiatura, dirigeranno e riprenderanno le scene del loro progetto di cinema che verranno montate insieme ai docenti” spiega Artisti fuori posto, responsabile dell’attività. L’insegnante sarà Alessandro Pani, attore e video-maker nonchè docente ai corsi di Cinema a basso costo diretti dallo scrittore e regista Fabio Sanna e con l’Umanitaria di Alghero.

Inoltre, la Breakdance è stata scelta perchè “una delle 4 discipline della cultura hip hop, che piace molto ai giovani. Il percorso che andremo a intraprendere sarà vario: si passa dalla teoria alla pratica in maniera fluida e a volte contemporanea” spiega Mattia “Nippon” Campagnola, il maestro che si occuperà dei laboratori di breakdance e lavorerà con i giovani di Quartu Sant’Elena, Donori e Teulada. “Obiettivo è imparare a usare il proprio corpo, andare a tempo con la musica – trattandosi di danza è molto importante- il divertimento e la conoscenza di tutti i passi base, e ancora puntiamo alla cultura della danza in oggetto. Imparare a stare con i propri compagni e fare gruppo, essere positivi e non buttarsi mai giù se un passo e un movimento non viene appreso subito. Ci vuole tanta pazienza, tenacia e dedizione. Io dico sempre che questa disciplina nasce in strada e ha come obiettivo quello di togliere i ragazzi dalla strada” continua Campagnola.

loc1

Natale a Quartu 2021: spettacolo, arte e cultura

10 dicembre – Ufficializzato il programma di eventi per le Festività e inaugurata la mostra “Goya, Los Proverbios”. Tra gli altri eventi l’accensione del grande albero di Natale in PiazzaXXVIII Aprile e il videomapping della chiesa di Sant’Agata. Tornano anche “Lollas” e “Musica sulle Ruote”.

La formula è quella già sperimentata nel primo segmento di azioni dedicate a “Quartu Ripresa 2021”, andate in scena questa estate: un programma di eventi istituzionali, ideati in collaborazione con l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. Il programma comprende al suo interno anche una quinta edizione, in chiave natalizia, di “Lollas”, la festa delle Case Antiche di Quartu. Ospiterà al suo interno esposizioni artigiane, artistiche e culturali legate alla tradizione e alle produzioni tipiche del territorio quartese. Accanto a Lollas una serie di eventi di accompagnamento proposti dalle associazioni di spettacolo e culturali cittadine.

Conferenza Stampa programma Natalizio
Conferenza Stampa programma Natalizio

“Investire in cultura significa mettere in moto energie, idee e processi di rigenerazione in grado di ridare funzione e ruolo a questa città, non più periferia, ma parte integrante del contesto metropolitano” ha affermato il Sindaco Graziano Milia in conferenza stampa. “Pensiamo che la cultura sia una priorità sottovalutata, che troppo spesso passa in secondo piano. Proprio la pandemia ha dimostrato quanto essa sia invece un elemento aggregante e positivo, in grado di farci superare anche i momenti più difficili”.

L’ottica vuole essere quella del rilancio e della rivitalizzazione dell’identità locale da un punto di vista culturale e commerciale. Inoltre, nel programma di quest’anno è degno di nota l’allestimento di una mostra esclusiva dedicata al grande pittore spagnolo Goya, con 18 incisioni originali abbinate ad un’esposizione d’arte moderna secondo i modelli contemporanei nazionali e internazionali. L’evento, curato dal Direttore del Museo MAGMMA Walter Marchionni, rappresenta un’esclusiva per la città con 18 incisioni originali del grande pittore e incisore spagnolo, provenienti dalla prestigiosa Collezione Ceribelli di Bergamo.

L’esposizione riguarda l’ultima, più enigmatica, delle quattro principali serie di incisioni di Francisco Goya (Fuendetodos 1746 – Bordeaux 1828) nota come Los Proverbios (Proverbi) o Los Disparates (Follie). Visioni da incubo, immagini grottesche popolate da figure fantasticheo mostruose sembrano caricarsi di significati politici, sociali e religiosi legati a quel difficile momento storico vissuto dalla Spagna e al tempo stesso alla problematica situazione esistenziale dell’autore.

La mostra sarà il centro focale per la realizzazione di numerosi laboratori didattici aperti alle scuole e alle famiglie lungo tutto il periodo dell’esposizione. In contemporanea alla mostra, sarà fruibile al piano inferiore del Chiostro dei Cappuccini un’esposizione di 20 artisti selezionati dalle ultime due edizioni del “Premio Internazionale Marchionni”, che reinterpretano secondo i propri stili l’arte di Goya, focalizzandosi sul tema della tauromachia. Il percorso si è aperto al pubblico venerdì 10 dicembre alle ore 12,00 e sarà visitabile fino al 10 gennaio, dal lunedì al sabato dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00. “Investire nella cultura non è solo un bene in sé ma è anche il punto di partenza di un ingranaggio che deve aiutarci a cambiare questa città, a ripensare i suoi spazi e i suoi luoghi, attraverso una fruizione collettiva e identitaria che può innescare processi di rigenerazione urbanistica ed economica” ha continuato il primo cittadino”

Il Natale quartese prosegue con gli eventi itineranti per le vie della città e i percorsi diffusi di “Lollas” che quest’anno comprendono le sedi di Sa Dom’e Farra,Casa Olla, il Teatrino dell’Oratorio e Casa Basciu in via Eligio Porcu e Casa Puxeddu in via Martini. Fra gli appuntamenti fissi previsti ogni pomeriggio dalle 18,00 alle 20,00 troviamo “La Casa Racconta”, storia e promozione delle attività tradizionali; “Artisti e Artigiani all’opera”, spazi a disposizione di creativi e artisti, nonché dimostrazioni di lavoro ed esposizioni di prodotti; ed ancora “Amici animali” in collaborazione con le associazioni animaliste con possibilità di affido, adozione, vendita gadgets e raccolta fondi.

Riparte anche l’Ape itinerante di “Musica sulle Ruote” per le vie della città. Un evento in movimento, per trasformare le passeggiate e lo shopping natalizio in un’esperienza vivace con l’intreccio tra eventi/animazione e realtà imprenditoriali. Il progetto, pensato per supportare e arricchire lo sviluppo locale, toccherà tutti i principali punti della città.

Domenica 12 dicembre verrà acceso il grande albero di Natale in Piazza XXVIII Aprile e inizierà il videomapping sulla facciata della chiesa di Sant’Agata. Presso la Sala Affreschi dell’ex Convento alle ore 18,00 presentazione del libro “Storie Barocche” di Piemme editore, con Nicolò Migheli e Carlo Augusto Melis. Al Teatrino dell’Oratorio a partire dalle ore 20,00 il Palazzo d’Inverno presenta “Cantus de Paschixedda” con canti natalizi, religiosi e filastrocche in lingua sarda, con Gianluca Podda alla chitarra e tastiere, ad accompagnare la voce di Giusi Murgia e Mauro Atzeni. Il 14 dicembre nella Basilica di Sant’Elena alle ore 21,00 si terrà il concerto “Cantata di Natale”: produzione originale sulle musiche sacre natalizie della Sardegna e del Mediterraneo, con musiche e arrangiamenti a cura di Elena Ledda, Mauro Palmas, Silvano Lobina, Alessandro Foresti.

Al programma istituzionale gestito dall’Associazione Enti locali e dalla Pro Loco, si affiancano una miriade di iniziative proposte all’amministrazione dalle associazioni culturali locali attraverso un bando pubblico e un concorso di idee. Tra i vari appuntamenti inseriti nel cartellone di Natale si segnalano performance e spettacoli o iniziative culturali in un cartellone ricco di eventi concentrati nel periodo delle feste. Secondo il Sindaco, infatti “La cultura trasmette il senso di appartenenza ai cittadini. La collaborazione di tante persone, anche delle parrocchie, è emblematica in tal senso. Tutta la società partecipa a questo Natale di ripresa. Perché senza cultura non si va da nessuna parte: è lo strumento da cui ripartire.”

Grazia Deledda in scena a Quartu Sant’Elena: il concerto narrativo a Casa Olla

Sabato 23 Ottobre 2021 alle ore 20:30, l’associazione culturale Tra Parole e Musica – Casa di Suoni e Racconti propone all’Antica Casa Olla a Quartu Sant’Elena il Concerto Narrativo “La Festa del Cristo” di Grazia Deledda. Sul palco il Living Canvas, Andrea Congia e il Tenore di Orosei Antoni Milia.

A Quartu Sant’Elena, nella suggestiva cornice dell’Antica Casa Olla, l’associazione culturale propone un omaggio alla scrittrice nuorese, Premio Nobel per la Letteratura a 150 anni dalla sua nascita. La performance vuole mescolare modalità espressive e linguaggi artistici trasformando il realismo della penna di Grazia Deledda in una variopinta scenografia sonora.

Ritagli di vita, carichi di un realismo sociale indagatore, unito a un forte simbolismo formano il corpus delle ventidue novelle dal titolo Chiaroscuro, pubblicato nel 1912 dall’editore milanese Treves. Lo spettacolo vuole trasformare i paesaggi introspettivi della Deledda in paesaggi musicali delineati da voci e chitarre, in un pellegrinaggio narrativo fatto di Devozione popolare e intime Inquietudini.

Per farlo si attiverà sul palco il folto gruppo di performer denominato Living Canvas, nato all’interno del festival fantamusicale Ucronie, che raccoglie performer provenienti da diverse discipline e dunque capaci di ricoprire vari ruoli nello sviluppo narrativo degli spettacoli multiartistici della Casa di Suoni e Racconti.

Per l’occasione sarà composto dalle voci di Ana Cruz, Alessandra Fadda e Silvia Mascia. Inoltre sul palco contribuiranno Andrea Congia, direttore artistico e chitarra, e la voce dal Tenore de Orosei Antoni Milia. Il gruppo è attualmente composto da Tore Mula (Voche), Alessandro Contu (Bassu), Alex Fadda (Cronta) e Francesco Mula (Mesuvoche). Propone un repertorio di canti a tenore e a cuncordu, questi ultimi appresi nelle confraternite religiose “Sas Animas”, “Su Rosariu” e “Santa Rughe”.

Lo spettacolo è un’opera musico-teatrale nata nel 2016 e fa parte della quattordicesima edizione della “Rassegna di Spettacolo tra Parola e Musica – SIGNIFICANTE – ISCURU”, inserito all’interno del programma Quartu Estate – Ripresa 2021 e promosso dall’Amministrazione Comunale. Gode del Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.

Lo spettacolo verrà ospitato dall’Antica Casa Olla, importante esempio di architettura tradizionale sarda. La partecipazione allo spettacolo è libera, ma per garantire una fruizione sicura a tutti i partecipanti e conseguentemente per accedere all’area di Spettacolo sarà necessario essere in possesso del Green Pass.

Foto: Pieppo Arru

Andrea Congia, direttore artistico di Ucronie

Ucronie 2021: a Cagliari e Villacidro il buio si fa avanguardia

Anche quest’anno l’associazione culturale Tra Parola e Musica – Casa di Suoni e Racconti propone Ucronie, festival delle musiche e dei mondi.

“Il Festival delle Musiche dei Mondi, UCRONIE, è incontro tra Fantasia e Musica.” spiega Andrea Congia, direttore artistico dell’evento. ” Una costruzione immaginifica che trae slancio dal linguaggio dei Suoni, collante per tutte le altre arti utilizzate per la creazione di Mondi che non esistono, per farli divenire Racconti e per la loro evocazione in Scena”.

Ucronie nasce nel 2017 e, attraverso un processo creativo sistematico, “ha generato un particolare linguaggio performativo totalizzante, che si è espresso all’interno di performance spettacolari definite Mondi Musicali.” continua Congia. Queste hanno avuto luogo grazie alla partecipazione di un eterogeneo numeroso gruppo di artisti professionisti e non, chiamati a interpretare, di volta in volta, una sorta di grande gioco di improvvisazione.”

Ogni Mondo, ogni dimensione alternativa e immaginaria portata in scena, è stata tracciata dalle penne di importanti Scrittori, ispirata da Paesaggi suggestivi e alternativi e raccontata tramite la Musica. Dal 2017 (anno della sua prima edizione) al 2020, sono stati presentati 10 Mondi, condotti musicalmente in scena e coordinati registicamente da Andrea Congia.

Quest’anno il titolo tematico del festival è “Next Tenebrae”. In accordo col principio di trovare nuovi significati a concetti comuni e rompendo gli schemi, il gruppo di artisti evocherà lo scenario di un mondo dove il buio e l’oscurità hanno un significato diverso dal solito.

Il Mondo Musicale Immaginario NEXT TENEBRAE, in programma per il 22 Luglio a Villacidro e il 23,24, 25 Luglio 2021 a Cagliari ai Giardini Pubblici, sarà evocato in scena da diversi attori professionisti e dal folto gruppo di performer denominato Living Canvas, di cui faranno parte anche gli allievi del laboratorio “Octopus – Scuola Popolare delle Arti”. I Gloomdancers, coordinati dalla ballerina Angelica Adamo, danzeranno sulle musiche della Dark Orchestra e sulle voci bianche del Coro delle 7 Spade, anch’essi cangianti. Le coreografie saranno affidate a Pamela Deiana, Nicoletta Mocci e Uwe Endler mentre le scenografie a Mattia Cogoni.

La performance, di carattere operistico, si svilupperà in quattro episodi per altrettante messe in scena; ognuna di queste simulerà un improvviso varco spazio-temporale che si aprirà e si chiuderà repentinamente, stravolgendo i concetti narrativi di “inizio” e “fine” e lasciando agli spettatori un senso di interruzione, sorpresa e sospensione.

Il Casting del Festival, esclusivamente su prenotazione, terminerà l’11 Luglio 2021. “Una vera e propria chiamata a raccolta di tutte le Arti, un invito alla partecipazione al Festival, da sempre aperto a chiunque in un’ottica di partecipazione globale”. I colloqui, rivolti a chiunque voglia prendere parte al Festival, si terranno dalle ore 15:00 e fino alle ore 21:00 in varie location: nei giorni 6, 7, 8, 9 Luglio 2021 nella Sede della Casa di Suoni e Racconti, Sabato 10 Luglio 2021 a Cagliari a Casa Saddi e Domenica 11 Luglio 2021 a Villacidro all’EXMA’- Scuola Civica di Musica.


  • 1
  • 2
PS logo inverted


Profilo Sociale - Periodico Online

Editore: Starter s.c.s. - Quartu Sant'Elena (CA), via Eligio Porcu 116 - P.Iva 03564920928

Direttore responsabile Andrea Matta - Registrazione Tribunale di Cagliari n.4 del 26 aprile 2018

Hosting provider: Netsons s.r.l. - Pescara (PE), via Tirino 99 - P.Iva 01838660684

Webdesign e sviluppo: Nicola Cabras, Starter scs