
Protesta pastori, migliaia di studenti in piazza a Cagliari
Sono in migliaia gli studenti che oggi hanno deciso di sfilare in corteo in solidarietà dei pastori sardi.
Sono partiti da viale Trento per arrivare davanti al palazzo della regione in via Roma.
«Siamo scesi in piazza per dare la nostra solidarietà ai pastori sardi, genitori, zii e fratelli dei miei stessi compagni di scuola. Siamo qui perché il popolo sardo è un popolo unito» racconta Daniele Pisu, rappresentate del liceo classico Siotto, promotore della manifestazione, nell’intervista raccolta dal nostro Daniele Lecca.
Per Anna Moi, insegnante in pensione presente sotto il Consiglio Regionale: «È giusto sensibilizzare il mondo della scuola. Ho detto agli studenti che dopo la scuola c’è la ricerca del lavoro. Gli alunni hanno aderito e hanno capito che la vertenza è giustissima perché non si possono deprezzare il lavoro e il sacrificio delle persone. I ragazzi sono stati pacifici: si può dire tutto con la calma e il tono giusto senza danneggiare gli altri».
Foto di Gaia Corso Foto di Gaia Corso Foto di Gaia Corso
Continua la mobilitazione in tutta l’isola.
Oggi è la giornata delle lenzuola bianche stese sui balconi e dei negozi chiusi in alcuni dei centri come Uta e Guasila.
Nuovi blocchi stradali sulla statale 131 in direzione Nuoro con camion, trattori e manifestanti.
Pastori in piazza anche a Bosa dove alle ore 18.30 è in programma un consiglio comunale aperto per discutere sul tema e a Ozieri, una nuova manifestazione organizzata dagli studenti dell’istituto “Fermi”.