
I diritti di Tutti – Parte I
di Maria Bernardetta Cabras
Nel paese di Tutti vivevano molti anziani e pochi giovani.
Le famiglie preferivano spostarsi a vivere nella Grande Città, dove tutto era a portata di mano: le scuole, gli ospedali, le autostrade che portano al nord, l’aeroporto, i negozi.
Successe che, un giorno, Maria e Giacomo, due fratelli gemelli di 8 anni, dovettero salutare Ettore, l’amico della fattoria dove avevano giocato i giochi più belli, compreso cavalcare Pedro il puledro.
La fattoria chiudeva e con essa una parte del loro cuore. Poi partirono Giada e il suo papà, maestro di musica del paese.
Fu una tristezza immensa veder caricare sul camioncino le chitarre, i violini, i sassofono, l’arpa e il fantastico pianoforte a coda.
Chi avrebbe suonato la musica a Tutti?
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