
Quartu, nuovo sciopero dei lavoratori verde pubblico: «Chiediamo il rispetto degli accordi»
Non si ferma la protesta dei lavoratori del verde pubblico a Quartu Sant’Elena. Gli operai hanno proclamato uno sciopero per la giornata di giovedì 10 ottobre e chiedono il rispetto degli accordi presi dall’amministrazione comunale «finalizzati ad estendere e migliorare il servizio esistente» e il miglioramento delle condizioni lavorative e «l’utilizzo dei fondi economici da impiegare per la tutela e la manutenzione delle aree verdi cittadine».
Nel volantino, che riporta il logo della CGIL Flai, gli operai ricordano che da dieci anni lavorano per «tenere pulite e decorose le aree verdi della città di Quartu. Siamo quelli che consentono di poter andare al parco e trovare uno spazio pulito, fiorito e curato. Siamo quelli che si occupano della salvaguardia dell’ambiente cittadino curando gli alberi e gli arbusti presenti in città».
«Noi lavoratori – si legge nel volantino – scioperiamo perché gli amministratori di Quartu hanno deciso di ridimensionare drasticamente il servizio di manutenzione del verde cittadino, diminuendo le lavorazioni e la loro frequenze, causando una ingente diminuzione delle ore lavorative di noi operai e determinando un danno al verde cittadino. Scioperiamo perché la Giunta comunale ha ampiamente dimostrato scarsa attenzione alla tutela del verde e del lavoro. Scioperiamo perché la Giunta comunale non mantiene gli accordi firmati e sottoscritti con noi operai che prevedono l’incremento del servizio e della manodopera impiegata (rivelandosi ad oggi una amministrazione totalmente inaffidabile)».
Dopo alcune settimane di protesta tra agosto e settembre del 2018, dallo scorso 14 maggio, i lavoratori sono tornati sotto il palazzo comunale dove restano gli striscioni contro l’amministrazione
lavoratori verde pubblico quartu, quartu, sciopero lavoratori verde pubblico, sciopero quartu, verde pubblico